Museo della fortezza di Crestawald

Durante la seconda guerra mondiale, lungo il confine con l’Italia, sono sorte diverse fortezze. Molte hanno perso ogni valore militare dopo la riforma dell’esercito del 1995, quindi sono state adibite ad altro o addirittura demolite. Così, per non dimenticare queste strutture nate in una fase molto intensa della storia svizzera che sono state gestite e conservate con impegno da un’intera generazione di soldati svizzeri, intorno a Crestawald si è formato un gruppo di appassionati di fortezze.

Dal 2000, la fortezza è un museo aperto al pubblico, gestito dall’Associazione del Museo della fortezza di Crestawald. L’edificio è uno dei pochi del suo genere che oggi può essere ammirato nel suo stato originale. Qui il tempo sembra essersi fermato. Quasi tutti i particolari oggi si presentano come erano un tempo, quando l’esistenza della fortezza era coperta dal massimo riserbo. Oltre alle visite guidate si organizzano anche eventi. Su richiesta, la cucina del bunker prepara pasti frugali.

La fortezza è facilmente raggiungibile con la A13: arrivando da sud, si prende l’uscita Sufers e si raggiunge la fortezza percorrendo la strada cantonale in direzione di Andeer. Arrivando da nord, si prende l’uscita Avers/Roffla e si percorre la strada cantonale verso sud in direzione di Sufers. Dalla fermata dell’AutoPostale di Sufers basta camminare una ventina di minuti per arrivare al museo della fortezza.